Il giornale ieri ha detto che nelle tendopoli avrebbero servito per pasto mozzarella, prosciutto e molte altre cose.
Chissà che sapore avevano. Salato suppongo.
Chissà se potevano saziare.
Non credo, lo stomaco sarà come sventrato.
Oggi a Londra la gente mi faceva domande, ed io non avevo risposte.
E non chiedevo.
E non chiedevo.
Avevo paura di sapere, quanti altri morti?
Non volevo tornare a casa, non volevo leggere quello che ho letto.
I vecchi, i grandi, le madri e i bambini.
E quei ragazzi come me.
Quanto è lontana Londra oggi?
Quanto è vicino il mio cuore?
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